Le Universal Windows App, o più comunemente chiamate semplicemente UWP, sono approdate con l’avvento di Windows 10. Ma a due anni di distanza queste si sono rivelate un fallimento?
Prima però di scrivere questo articolo e darvi le mie brevi e personalissime opinioni a riguardo, ho deciso di pubblicare un sondaggio sul nostro gruppo Facebook ufficiale denominato Microsoft Fan Italia (a proposito se non lo avete ancora fatto iscrivetevi!). Il sondaggio è stato intitolato “Come definite il progetto delle UWP?” e il risultato è stato abbastanza curioso:
- 8 utenti: Una via di mezzo
- 5 utenti: Di successo
- 3 utenti: Fallimentare
Io mi trovo pressochè d’accordo con la maggioranza. Microsoft quando ha lanciato le UWP le ha definitive un qualcosa di rivoluzionario e infatti lo sono poiché permettono di pubblicare un’unica app con lo stesso codice funzionante su Windows 10, Windows 10 Mobile, Xbox, Surface Hub e HoloLens; praticamente una gioia per tutti gli sviluppatori che con un piccolo sforzo possono pubblicare la loro creazione su ben 5 piattaforme. Ma ad oggi queste hanno risolto soltanto in una piccolissima parte il gap di applicazioni che affligge il Windows Store fin dalla sua nascita: mi sono fatto un giro approfondito sia sul PC che sullo smartphone e sinceramente non ho notato grandissime differenze rispetto al passato. Il fatto più preoccupante non è tanto il numero di applicazione ma bensì il completo disinteresse da parte di moltissime software house, le quali sono fondamentali per rendere interessante e funzionale il nostro Store.
Un altro problema che Microsoft deve affrontare è l’abbandono di Windows 10 Mobile, il quale è forse la piattaforma più importante delle UWP. In definitiva, attualmente, il progetto delle app universali è un mezzo fallimento tuttavia sono piuttosto ottimista e credo che con il passare del tempo e con il Surface Phone, queste potranno mostrare tutti il loro potenziale e avere il successo meritato. Cosa ne pensate? Fatecelo sapere nei commenti!