Le imprese che utilizzano l’E-Commerce B2B come canale di vendita in Italia sono oltre 46 mila e il maggior utilizzo si registra nei settori della logistica e trasporti (25%) e in quello dell’agroalimentare (21%). Grazie alle dilazioni il valore delle vendite può salire fino al 40%.
Il tasto: “Compra ora paga dopo” – ovvero il sistema di pagamento “Buy now pay later” – è ormai prassi ben conosciuta e utilizzata nell’universo delle piattaforme e-commerce rivolte ai consumatori. Una survey di Allianz Trade, il leader mondiale dell’assicurazione crediti, realizzata in collaborazione con Format Research, è andata oltre, esplorarando il settore degli acquisti realizzati tra imprese: l’E-Commerce B2B.
Chi utilizza E-commerce in Italia?
Dall’indagine effettuata è emerso che sono oltre 46 mila le imprese italiane che oggi utilizzano l’E-commerce come canale di vendita.
Nel 2021 il valore di questo mercato aveva raggiunto i 430 miliardi di euro costituito principalmente dal fatturato delle medie imprese, in particolare le piccole realtà hanno contribuito con valore residuale sebbene costituiscano il 50% degli operatori.
In termini geografici l’Italia vede questa concentrazione di imprese che utilizzano l’E-Commerce B2B come canale di vendita:
- in Lombardia (17,6%),
- Veneto (9,3%)
- e Campania (8,5%)
Logistica e trasporti (25%) e agroalimentare (21%) si sono rivelati i due settori in cui questa modalità di vendita è più sviluppata. Dalla survey di Allianz Trade emergono anche le sfide da affrontare per le aziende che hanno sviluppato un B2B E-Commerce, in primis c’è quella di concedere termini di pagamento ai propri buyer, valutandone il merito di credito in tempo reale al check-out. Questo diventerà una leva commerciale che permetterà di incrementare il valore delle vendite fino al +40%. Ad oggi, le aziende che utilizzano una piattaforma di vendita online con pagamento differito a 90 giorni sono lo 0,5%, ma si stima che raggiungeranno il 4,4% a fine 2024 e l’8,8% dopo il 2024.
Massimiliano Fidilio, E-Commerce Sales Manager MMEA Allianz Trade commenta questi dati: “L’E-commerce B2B si sta rivelando sempre più un elemento strategico e di sviluppo di business imprescindibile. Stiamo assistendo infatti a una richiesta sempre crescente di dilazione sui sistemi di pagamento e-commerce e questo pone indubbiamente una nuova sfida per le imprese. Il trend è confermato dalle prospettive future: si evidenzia infatti che entro due anni avremo un aumento dal 2,2% al 17,2 % dei Sellers che gestiranno le relazioni commerciali esclusivamente da piattaforma B2B per arrivare ad oltre il 50% (oltre il 2024)”
Fonte: bitmat.it