Grazie alla sua architettura progettata per creare un unico ambiente di gestione di workload il supercloud consente di condividere dati in modo sicuro.
La prossima era dell’innovazione cloud, quella del supercloud, è davvero arrivata. Il cloud si sta estendendo verso l’edge e sempre più aziende stanno sviluppando funzionalità che i cloud provider ancora oggi non possiedono. L’obiettivo è muoversi rapidamente per restare all’avanguardia e continuare ad aggiungere valore.
Porre i dati al centro delle organizzazioni
Per rispondere a queste mancanze è necessario un piano aziendale che ponga i dati al centro delle aziende, ottenendo una rete di dati costante. Se gli individui sono fondamentali, la gestione dei dati e la possibilità di accedervi porteranno alla loro democratizzazione, con una conseguente spinta della produttività aziendale.
Di conseguenza, un numero più elevato di persone con accesso ai dati (ovviamente gestiti e governati) e connessioni di dati condivise permetteranno di ricavare da quelle informazioni un maggiore valore, destinato ad aumentare in modo esponenziale. Questo ecosistema incentrato sui dati richiede nuove architetture che integrino infrastrutture, elementi unici della piattaforma e software, per risolvere nuovi problemi che possono emergere, offrendo anche opportunità agli ambienti cloud che vanno oltre le convenzionali implementazioni multi-cloud. Ed è qui che emerge il concetto di supercloud e tutto ciò che può offrire per risolvere conflitti futuristici.
Generare un valore differenziante per le organizzazioni
L’attuale trend del mercato è sempre più marcato, con i clienti che hanno bisogno di utilizzare più cloud contemporaneamente, che però operano per lo più in silos scollegati e richiedono competenze, ambienti di sviluppo e operativi diversi, con conseguenti difficoltà nel passaggio da un cloud all’altro. È difficile condividere i dati, spostare le attività, proteggere e governare le informazioni e applicare policy e disposizioni organizzative tra cloud.
In risposta a questo problema, il supercloud si posiziona come un’architettura progettata per creare un unico ambiente di gestione di workload e dati tra i vari cloud nel tentativo di eliminare la complessità, accelerare lo sviluppo delle applicazioni, semplificare le operazioni e condividere i dati in modo sicuro, indipendentemente dalla posizione. I supercloud non mirano a risolvere problemi specifici, ma in modo decisamente più strategico a generare un valore differenziante per le aziende.
Risolvere sfide specifiche attraverso l’automazione
Il supercloud offre servizi trasparenti basati sul consumo su più cloud distribuiti ed è ottimizzato per un obiettivo specifico allineato al problema che sta risolvendo. Ad esempio, ottimizzare costi, latenza, condivisione dei dati, governance, sicurezza o incrementare le prestazioni di rete.
I servizi nel supercloud possono riguardare infrastruttura, servizi dati e applicativi, sicurezza, assistenza agli utenti e sono progettati e confezionati per offrire ai clienti un valore unico, che gli hyperscaler non offrono nei cloud o on-premise. Inoltre, si tratta di attributi che vengono altamente automatizzati ogni volta che se ne presenta la possibilità.
I supercloud seguono l’esempio degli hyperscaler nel ridurre al minimo l’intervento umano, applicando l’automazione al problema specifico che stanno risolvendo.
I supercloud stanno emergendo come una tecnologia cruciale per entrare in una nuova era di innovazione negli ambienti cloud, e sono ottimizzati per risolvere problemi specifici come la bassa latenza dei database distribuiti, la velocità di creazione dei backup, il ripristino delle informazioni o la protezione dal ransomware.
Tuttavia, ciò che rende il questa tecnologia innovativa è la sua capacità di creare valore incrementale che va oltre la compatibilità all’interno di ciascun cloud. In un mercato sempre più competitivo, innovare sulle tecnologie che generano valore reale,permetterà alle aziende di diventare un punto di riferimento nell’economia digitale.
di Fabio Gerosa, Sales Director Italy di Couchbase