
Il mese di dicembre, appena conclusosi assieme al 2017, è stato uno dei più importanti per il Surface Phone, quindi, fare un recap generale è d’obbligo per riordinare tutte le informazioni.
Solo negli ultimi 30 giorni, vi abbiamo riportato circa 10 articoli relativi a brevetti o rumor riguardanti il futuro dispositivo mobile definitivo. Quest’ultimo, anche se per comodità lo si chiama spesso Surface Phone, non sarà un vero e proprio smartphone come lo conosciamo oggi ma un’evoluzione che unisce un tablet, un pc e un cellulare in un unico device, insomma un ipotetico 3-in-1. Paragonare quindi un iPhone al Surface Phone non sarebbe quindi completamente corretto poiché sarebbero due dispositivi differenti e diretti ad un utenza abbastanza diversa.
Hardware
Le uniche informazione sull’hardware giungono dai brevetti depositati da Microsoft, i quali descrivono chiaramente una struttura pieghevole costituita da due display con tecnologia OLED uniti da una cerniera. Qui stiamo parlando di un qualcosa di nuovo e molto complesso a livello ingegneristico che sta richiedendo a Microsoft tanto lavoro e investimento; basti pensare che la cerniera è stata brevettata minimo 10 volte per trovare la combinazione ideale tra resistenza ed estetica. Oltre alla cerniera, Microsoft sta lavorando anche su una USB Type C modificata e su un motorino di vibrazione innovativo per fare in modo che il Surface Phone possa essere sottile solo pochi millimetri. Per quanto concerne il processore sappiamo probabilmente che sarà lo Snapdragon 845, magari in dotazione con Windows on ARM. La struttura del device potrà garantire diverse modalità di utilizzo: schermo singolo, schermi affiancati, sveglia e laptop.
Software
Sul software conosciamo già diversi dettagli interessantissimi; ad esempio sappiamo che sarà costituito da Windows Core OS il quale, grazie a CShell (o anche detto Composable Shell), porterà diversi vantaggi per gli utenti. Sul Surface Phone non avremo nel modo più assoluto Windows 10 Mobile che sarà morto e sepolto, ma bensì il vero e proprio Windows 10 capace di adattarsi in base alle dimensioni assunte dal dispositivo: quando utilizziamo Continuum l’interfaccia corrisponde in tutto e per tutto a quella per PC, quanto utilizziamo il doppio display l’interfaccia è da tablet mentre quando utilizziamo un solo display l’interfaccia è quella da comune smartphone. Insomma un’idea a dir poco geniale e innovativa ma la caratteristica più importante sarà probabilmente il supporto ai classici programmi win32, confermato da diverse indiscrezioni piuttosto affidabili.
Ad ogni modo, per approfondire il discorso di Windows Core OS vi invito a leggere questa nostra esclusiva davvero molto ricca di contenuti e informazioni utili.
Inking
Un aspetto che differenzierà il Surface Phone dagli smartphone sarà il supporto alla Surface Pen con apposite tecnologie e app come Journal, trapelata solo qualche settimana fa. Microsoft pertanto è intenzionata a portare l’Inking famoso su Surface Pro e Surface Studio anche nel prossimo suo gioiello.
Tutto bello, ma quando arriverà?
Una data certa al momento non si può avere ma si presume tra la fine del 2018 e l’inizio del 2019. Tenete conto però che, essendo un progetto non annunciato ufficialmente, Microsoft potrebbe rimandarlo o persino cancellarlo in qualsiasi momento, anche se si tratta di un’ipotesi abbastanza improbabile; che senso avrebbe spendere risorse per poi cancellare tutto?
P.S Buon anno da tutto lo staff di Surface Phone Italia! 





